Shopping terapia

Sempre in tema di libri, stavolta voglio consigliarvi questa chicca: "Shopping terapia" di Amanda Ford, edizioni Tea. Io l'ho trovato tempo fa in uno scatolone al supermercato, di quelli con il cartello "Tutto a 3 euro". Incuriosita, ho sbirciato tra i volumi ed ho trovato questo: "mah, chissà, magari non è male, e poi per 3 euro...", ho pensato, e così l'ho comprato. Beh, magari l'avessi avuto qualche anno prima!! 

Questo libro ha totalmente rivoluzionato il mio modo di fare shopping, e da quando ce l'ho, quasi tutti i miei acquisti sono stati azzeccati e ponderati. Se riuscite a trovarlo non vi pentirete dell'acquisto (ho fatto qualche ricerca su Internet ma non sembra semplice reperirlo).

Ogni capitolo del libro ci insegna a comprare con criterio, a non usare il consumo come rimedio antidepressivo, e soprattutto a sfruttare lo shopping per apprendere importanti lezioni di vita, attraverso le esperienze dell'autrice o di amiche/conoscenti. Se l'avessi letto prima avrei evitato di:

- comprare un armadio troppo costoso e troppo piccolo, solo perchè mi piaceva il design

- comprare un paio di scarpe per un matrimonio che non ho mai più messo, perchè troppo alte e scomode

- comprare capi di abbigliamento indossati se va bene una volta, perchè le commesse dicevano che mi stavano così bene

- comprare quei kit fai-da-te  per costruire la casa delle bambole, pensando che prima o poi avrei avuto il tempo per farlo (sì, magari quando andrò in pensione...).

 Questi sono solo alcuni episodi sui quali ho riflettuto leggendo il libro, pensando che le cose potevano andare diversamente se ci avessi riflettuto su. Ecco qualche piccolo stralcio preso qua e là che può essere utile a farvi comprendere lo spirito del libro:

Lo shopping non può risolvere un problema: gli acquisti, per quanto gradevoli, non possono guarire una ferita. Lo shopping può dare una spinta alla vostra autostima, ma non può tirarvi fuori dagli abissi del disprezzo e del rifiuto di voi stesse. La verità è che, quando il gioco si fa duro, i duri smettono di fare shoppinng. Occorre forza per accettare i momenti difficili: occorre autentica dedizione per convivere con il dolore. E' facile correre al centro commerciale alla prima insoddisfazione. Spendere soldi nella speranza di cambiare umore, aspetto o reputazione è solo un modo di nascondersi. Una donna coraggiosa cerca dentro di sé come superare i momenti difficili.

Un guardaroba semplificato non significa un guardaroba noioso. Ridurre la quantità di abiti e limitarsi a possedere solamente i capi che piacciono davvero è gratificante. Comprando unicamente i capi che vi hanno colpito veramente, vi risparmierete la fatica di quelle penose pulizie dell'armadio durante le quali vi rendete conto di quanti soldi avete buttato via per l'acquisto di abiti che avete indossato soltanto poche volte.

Le cose migliori arrivano a chi sa aspettare. Questo proverbio ci offre una lezione valida anto per lo shopping quanto per altri aspetti della vita, e cioè che non bisogna MAI forzare la mano. Fate un respiro profondo, siate pazienti e cogliete i segnali intorno a voi. La verità è che a volte usiamo tutte le nostre energie per farci andare bene qualcosa che in realtà non è conforme alla nostra personalità. Per ogni decisione da prendere, non bisogna mai precipitarsi alle conclusioni, ma prendersi una pausa di riflessione, aspettare un po' e lasciare che tutto segua la sua strada.

"Se guardate tutto ciò che viene messo in vendita, scoprirete di quante cose potete fare a meno!"
(Socrate)