Il mercatino di quartiere

Non so voi, ma a me ogni volta che sfoglio servizi di moda viene da sorridere... avete mai letto le didascalie?? Blusa € 180, gonna € 250, borsa € 150, scarpe € 250. Ma secondo loro dovrei investire uno stipendio per quattro pezzi di vestiario? E' ovvio che bisogna pensare alternativo e una soluzione, se non per tutto a quasi, c'è: è il mercato di quartiere. Da me arriva il martedì e quando ho bisogno di fare acquisti non ho dubbi e ci vado.

E non è affatto vero che si trovi roba scadente, anzi, spesso sui banchi ci sono pezzi che provengono da stoccaggi di fallimenti, di ottima qualità. Inoltre, non indossando una taglia 42, riesco sempre a trovare abiti più morbidi, mentre a volte nei negozi mi prende lo sconforto quando adocchio qualcosa taglia L e vedo che sta quasi stretto al manichino!

 Ovvio, bisogna dare un'occhiata all'etichetta per non ritrovarsi per esempio con la camicia in poliestere 100% che vi farà sudare appena indossata. Molto spesso poi i capi si possono provare grazie a mini-camerini, così come le scarpe, basta adattarsi un po'. E si trovano anche articoli per la casa.

Ecco un esempio di acquisti, le ultime due volte che ci sono andata:

- top ricamato con strass € 10

- copricostume con perline € 8

- t-shirt da uomo bianca € 4 (e di Sergio Tacchini, tra l'altro)

- ballerine con fiocco € 13

- camicia da notte bimba Hello Kitty € 8

- pantalone € 14

- cardigan viscosa € 10

- sandalo con zeppa € 20 (la stessa identica scarpa, nella vetrina di un negozio in centro, € 45!)

- set asciugamani 1 grande e 1 piccolo € 5

- 2 quadretti artistici da appendere in legno € 10 (deliziosi: uno con ritratto di Chaplin, l'altro con Totò e Peppino mentre scrivono la mitica lettera)

Vi rendete conto con 100 euro quanto ho portato a casa? Se non siete mai andati ad un mercatino andateci e non vi deluderà. E se siete maschietti in cerca di conquiste, sappiate che la clientela è prevalentemente femminile....